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    Cuddriruni

    Pietanza realmontese, due strati sottili di pasta preparata con farina e lievito di birra, farciti con patate, cipolle, piselli, olio extravergine d’oliva, pecorino siciliano stagionato grattugiato. Al posto dei piselli è possibile utilizzare pomodoro, spinaci, pomodoro pelato e melanzane o altri ortaggi freschi coltivati nelle terre argillose e ricche di potassio del Comune di Realmonte “Città della Scala dei Turchi”. U Cuddriruni viene servito a pezzi nei panifici e nelle rosticcerie e impiattato dagli chef dei ristoranti. 

    Su un tagliere disporre la farina a fontana, sciogliere il lievito in mezzo bicchiere di acqua tiepida e versarlo all’interno della fontana, impastare aggiungendo altra acqua tiepida e salata. Quando si sarà formata una pasta compatta ed elastica riporre la pagnotta su un tagliere e coprire con un canovaccio e una coperta di lana. Dopo 2 ore circa, quando l’impasto lievitando avrà raddoppiato il suo volume, stendere metà della pasta in uno strato sottile e ricoprire il fondo della teglia. Farcire con le patate tagliate a fette sottili 3mm e successivamente con uno strato di cipolle tagliate in tranci fini 2mm, aggiungere i piselli, cospargere di pecorino, condire abbondantemente con olio, spolverizzare di sale. Per finire stendere l’altra metà della pasta e coprire unendo i bordi dei due strati. Infornare ad una temperatura di 220° e cuocere per 40/45 minuti circa. Servire tiepido e a pezzi.