Cursa chi sacchi
Cursa chi sacchi
Per giocare basta avere alcuni sacchi di juta nei quali i concorrenti s'infilavano, reggendoli all'altezza del petto, e poi, in tale posizione, essi saltavano a piedi uniti verso la linea di arrivo. Vinceva chi raggiungeva per primo il traguardo. Chi cadeva veniva eliminato. Il gioco a Realmonte veniva praticato in occasione delle festività di San Calogero.